Oh Angela!Ricordo i giorni felici
della nostra infanzia,passati insieme;
come eravamo spensierati!
Il destino un giorno ci divise
e non ebbi più tue notizie.
Oh Angela! Il destino con te fu molto crudele;
in giovanissima età egli ti condusse verso
una trappola mortale.
Cara amica!Tu viaggiavi in una orrenda tempesta
implacabile donde non potevi uscire,
avevi una piccola e fragile imbarcazione.
Durante il tremendo viaggio hai visto un
raggio di luce spuntare dal buio cielo;
ove c'era una cordicella, t'aggrappasti
e con le tue forze provasti a sollevarti e guarire.
Ma il destino ancora una volta ti si rivolse contro
e di nuovo cadesti nell'orrenda tempesta.
Cara Angela,oramai avevi perso ogni speranza,
non vi erano più raggi di luce
in quell'oscuro cielo e neppure cordicelle
ove potevi aggraparti;ora dovevi raggiungere la meta.
Ora che hai passato quella meta
forse la luce l'avrai ritrovata
tu sei ormai lontana, ma il tuo ricordo
é a me molto vicino.
Alex Badano
Quanto amore e passione in questa poesia...donna dai mille tormenti, ma in te, caro Ale, ha senz'altro trovato conforto.
RispondiEliminaSei una persona squisita e sono davvero felice di averti incontrato...oggi come oggi, sono poche le persone di animo puro come il tuo! Maestra Ale